Come promuovere Questione di costituzionalità per ricorsi diretti in Corte Costituzionale con e-Cost

Il sistema e-Cost, operativo dal 3 dicembre 2021, è costituito da una piattaforma informatica per il deposito e lo scambio telematico degli atti relativi alle sentenze della Corte Costituzionale. La piattaforma e-Cost consente alla magistratura e ai soggetti legittimati ad agire, comparire o intervenire davanti alla Corte Costituzionale, nonché agli avvocati dei tribunali liberi e ai pubblici ministeri, di presentare e scambiare atti in formato digitale. ufficio. I dettagli tecnici e operativi del sistema tariffario elettronico sono contenuti in una guida all'uso pubblicata sul sito web dell'istituzione della Corte costituzionale.

Per accedere a e-Cost è necessario disporre di:

• un collegamento a internet;

• un indirizzo di posta elettronica ordinaria;

• un indirizzo di posta elettronica certificata, prerequisito obbligatorio per gli Avvocati del libero Foro.

Per accedere a e-Cost è necessaria una fase di autenticazione preventiva, finalizzata all'individuazione dei soggetti “idonei” al processo di e-Costituzione. Questa fase deve essere eseguita una sola volta per ottenere le credenziali di accesso per accedere a tutte le funzionalità disponibili nel sistema di tariffazione elettronica. Possono richiedere l'accesso ai costi elettronici:

1. gli Avvocati del libero Foro e dell’Avvocatura dello Stato

2. gli utenti che operano per conto di Autorità giurisdizionali o i soggetti che hanno titolo a promuovere un giudizio dinanzi alla Corte;

3. i soggetti diversi da quelli di cui all’art. 33 legge n. 352/1970 che possono partecipare ai giudizi di ammissibilità dei referendum.

Il sistema e-Cost opera in modalità “upload” e per accedervi è necessario disporre, alternativamente, di:

1. le credenziali di accesso (username e password), che vengono rilasciate al termine del processo di accreditamento, con successiva verifica da parte della Cancelleria della Corte costituzionale oppure

2. SPID (Sistema pubblico di identità digitale).

L'accesso alla piattaforma consente ai soggetti autorizzati di assolvere a tutti gli adempimenti inerenti l'esecuzione delle sentenze in giudizio, ivi compresa la consultazione e il download degli atti contenuti nei propri archivi informatici (cfr. art. 1, Allegato A del Decreto 28 ottobre 2021).

La piattaforma e-Cost accetta solo file in formato .pdf o .p7m, i file di prova devono essere inviati come unico file .pdf. (Vedi Allegato A all'articolo 2 del Decreto 28 ottobre 2021).